lunedì 8 marzo 2010

ERODE E LA PSICOPATIA DELL'ALLENAMENTO - Anna Marani/Elena Torre - Romano Editore

Cosa si chiede a un libro tra il giallo e il noir per essere un buon libro tra il giallo e il noir?
Be', ovviamente un buon intreccio, dei buoni personaggi, una scrittura quantomeno piacevole. Questo libro, scritto a quattro mani da Anna Marani ed Elena Torre, non solo adempie alla perfezione a questi requisiti minimi: li raddoppia!
Il romanzo, infatti, si basa sulle vicende di due "mastini": il commissario Biagini da una parte e l'appuntato Cortese dall'altra. Il primo esponente della Polizia, il secondo dei Carabinieri. Entrambi, vivono e lavorano nei dintorni di Viareggio. Le due autoresse (parola sbagliata ma che mi piace un monte) raccontano le vicende dei due: vicende che talvolta si intrecciano, si sfiorano appena. I due, però, non si incontrano mai. Il gioco narrativo che ne esce è perfettamente riuscito, così come i personaggi "di supporto"; i fatti su cui i due si trovano ad indagare, in modo diverso ma efficace, sono raccontati in modo stilisticamente accattivante e con un linguaggio facile, ottimo.
Insomma: se non si è capito, ancora, questo libro mi è piaciuto davvero molto. In alcuni punti vi sono accenti horror, in altri umoristici... Molto, molto brave alle due autoresse!

1 commento:

elena ha detto...

colpita, emozionata, stupita, felicemete spiazzata... ringrazio

(una delle 'autoresse' piace anche a me... la mamma di Biagini)